Il Beef Jerky.

Prima un po' di storia. La
parola Jerky viene dall'Indiano Quechua "Charcui", che significa "carne
essiccata". Ma la conservazione degli alimenti previa salatura e
successiva essiccazione al sole, vicino a un fuoco per allontanare le
mosche, ha origini remote. Gli Inca, ad esempio, conservavano in questa
maniera la carne di Lama !!
E di questo si tratta:
sottili fettine di carne di manzo salate, speziate ed essiccate. Oggi
l'essiccazione si fa in forni ventilati a bassa temperatura, ma in alcune
parti si usa ancora il sistema antico (come del resto si fa con il più
pregiato Stoccafisso Norvegese !!).

L'aspetto non è molto
invitante, ma basta un morso per cambiare completamente idea, e trovarsi
Jerky dipendenti !! Il sapore, specialmente per il tipo classico,
affumicato, è buonissimo. All'inizio sembra di mangiare un pezzo di
cartone, ma dopo pochi secondi si percepisce il sapore di carne e spezie
tipico, e il tutto si ammorbidisce. Altro modo di mangiarlo è fatto a
pezzettini e messo in zuppe, ricavate da vegetali che si trovano in giro
per i boschi (radici di Topinanbur, bulbi di Muscari, Cardi, Dente di
leone, Aglio selvatico, Asparagi selvatici, Parietaria... tutti
ingredienti gustosi, di cui parleremo in maniera esaustiva). Con la
cottura e la conseguente reidratazione, la carne riassume l'aspetto
naturale, anche se rimane comunque leggermente fibrosa (si ovvia facendone
pezzi piccoli). Questo arricchisce la zuppa, sia come sapore che come
valore nutritivo.
E a proposito di valore
nutritivo, 30 grammi di Jerky danno 80 calorie, con pochissimo grasso (1
grammo), sale (il 30% della RDA, quindi parecchio), 1 grammo di
carboidrati e 17 grammi di proteine. Un alimento quindi abbastanza
"tosto", e sconsigliato in caso di scarsità di acqua, per l'alta quantità
di sale e di proteine (ricordiamo che i carboidrati, nell'outdoor, sono la
scelta migliore, come riportato anche da un interessantissimo articolo
pubblicato sul Journal of Wilderness Medicine n. 3 - 1992 - ne parleremo
esaurientemente più avanti). Quindi un ingrediente da consumare con
intelligenza, ma che a me piace comunque portare, anche solo come snack
particolare.
In genere è in confezioni
sotto vuoto da 8 once (circa 240 grammi), in sacchetti con ziplock. Si
conserva anche aperto, ma solo qualche giorno, poi assorbe umidità e
inizia a sviluppare alterazioni. Volendo in commercio ci sono anche comode
barrette confezionate singolarmente, per ovviare a questo problema.

Adesso si può comperare on
line non solo dagli USA (io lo prendevo su
Beefjerky.com) ma
anche direttamente dall'Europa, evitando i problemi di lunghi tempi di
consegna e di tasse doganali. Per esempio provate:
http://www.buybeefjerkyonline.com/ o
http://www.wildwestjerky.co.uk/ .
|